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COME CALCOLARE IL PESO IDEALE: GUIDA SEMPLICE CON ESEMPI PRATICI

Come Calcolare il Peso Ideale: Guida Semplice con Esempi Pratici

Vuoi sapere qual è il tuo peso ideale? Scopri come calcolarlo facilmente con le formule più usate e fai un esempio pratico. Oppure chiedi a Tomas, la nostra AI su Tocas.it, che lo calcolerà per te in pochi secondi!

Cos’è il Peso Ideale e Perché È Importante

Il peso ideale è un valore indicativo che aiuta a capire se la tua massa corporea è proporzionata alla tua altezza. Non si tratta di un numero “perfetto”, ma di un punto di riferimento utile per valutare il proprio benessere.

Esistono diversi metodi per calcolarlo, e in questa guida ti mostreremo quello più semplice da usare, insieme a un esempio pratico.

Formula per Calcolare il Peso Ideale

Una delle formule più conosciute e semplici è la formula di Lorenz. Funziona così:

  • Per gli uomini:

Peso Ideale(kg) = Altezza(cm)−100−(Altezza−150)/4

  • Per le donne:

Peso Ideale(kg) = Altezza(cm)−100−(Altezza−150)/2

Questa formula utilizza solo altezza e genere come parametri. Non considera età, struttura ossea o massa muscolare, ma è utile per avere una stima di riferimento.

Esempio di Calcolo del Peso Ideale

Facciamo un esempio pratico per chiarire meglio:

Esempio 1 – Uomo

  • Altezza: 175 cm
  • Formula: 175 – 100 – (175−150)/4=  175 – 100 – 6,25 = 68,75 kg

Esempio 2 – Donna

  • Altezza: 165 cm
  • Formula: 165 – 100 – (165−150)/2​ = 165 – 100 – 7,5 = 57,5 kg

In questo modo, chiunque può fare il calcolo manualmente senza strumenti complessi.

Un Altro Metodo: Il BMI (Indice di Massa Corporea)

Oltre alla formula di Lorenz, c’è anche il calcolo del BMI (Body Mass Index), che confronta peso e altezza.

La formula è:

BMI=Peso(kg)/(Altezza(m)) al quadratoBMI =

  • Un BMI compreso tra 18,5 e 24,9 è generalmente considerato nella fascia di peso “normale”.
  • Sopra o sotto questi valori, il BMI può indicare sottopeso, sovrappeso o obesità.

Esempio rapido:

  • Altezza: 1,70 m
  • Peso: 65 kg
  • Formula: BMI=65/(1,70) al quadrato= 22,5 BMI → Peso nella norma

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Se non vuoi fare i calcoli a mano, sul nostro sito trovi Tomas, la nostra AI intelligente che calcola automaticamente il peso ideale per te.

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Calcolare il peso ideale può sembrare complicato, ma con queste semplici formule è facile ottenere un valore indicativo in pochi secondi.
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DIGIUNO INTERMITTENTE: COS’E’, COME FUNZIONA E PERCHE’ E’ LA DIETA DEL MOMENTO

Cos’è il Digiuno Intermittente?
Il digiuno intermittente (o intermittent fasting) è una strategia alimentare che alterna periodi di digiuno a finestre in cui è consentito mangiare. Non si tratta di una dieta nel senso classico, ma di un modello di alimentazione che può portare a:

  • Perdita di peso
  • Controllo dell’appetito
  • Miglioramento della salute metabolica

Negli ultimi anni è diventato uno dei termini più cercati su Google, grazie ai suoi benefici scientificamente provati e alla sua flessibilità.

Come Funziona il Digiuno Intermittente
I Modelli Più Comuni

16:8 – Si digiuna per 16 ore e si mangia in una finestra di 8 ore (es. dalle 12:00 alle 20:00)
18:6 – 18 ore di digiuno, 6 ore di alimentazione
5:2 – 5 giorni si mangia normalmente, 2 giorni si limita drasticamente l’apporto calorico (500-600 kcal)

Digiuno Intermittente e Perdita di Peso: Cosa Dice la Scienza?
Uno degli effetti più evidenti del digiuno intermittente è la perdita di peso, dovuta a:

  • Riduzione dell’apporto calorico complessivo
  • Aumento della sensibilità all’insulina
  • Stimolazione dell’autofagia (pulizia cellulare)
  • Attivazione della lipolisi (bruciare grassi come carburante)

Uno studio pubblicato su The New England Journal of Medicine ha mostrato che il digiuno intermittente può migliorare composizione corporea, livelli di zucchero nel sangue e infiammazione.

I Benefici del Digiuno Intermittente

  • Dimagrimento naturale senza contare calorie
  • Più energia e chiarezza mentale
  • Controllo dell’appetito e meno voglie improvvise
  • Miglior qualità del sonno
  • Possibile aumento della longevità

Digiuno Intermittente: Cosa Si Può Bere Durante il Digiuno?
Durante il periodo di digiuno è possibile assumere:

  • Acqua naturale o frizzante
  • Caffè amaro
  • Tè verde o tisane (senza zucchero)
  • Elettroliti senza calorie

No a succhi di frutta, bevande zuccherate o latte.

Digiuno Intermittente: A Chi È Sconsigliato?
Anche se è molto efficace, il digiuno intermittente non è adatto a tutti. È sconsigliato a:

  • Donne in gravidanza o allattamento
  • Persone con disturbi alimentari
  • Diabetici in terapia insulinica
  • Chi soffre di ipoglicemia o patologie croniche

Consulta sempre un nutrizionista o medico prima di iniziare.

Come Iniziare il Digiuno Intermittente: Guida Pratica

  1. Inizia con il modello 12:12 per abituare il corpo
  2. Passa gradualmente a 14:10 e poi a 16:8
  3. Bevi molta acqua e scegli alimenti nutrienti nella finestra di alimentazione
  4. Evita cibi ultra-processati e punta su verdure, proteine magre, grassi buoni

Cosa Mangiare Nella Finestra di Alimentazione?
Grassi sani: olio EVO, avocado, frutta secca
Proteine magre: carne bianca, uova, pesce
Verdure a volontà
Carboidrati complessi (se necessari): riso integrale, quinoa, avena

Il digiuno intermittente è uno strumento potente per dimagrire, sentirsi più energici e migliorare la salute, senza rinunce estreme. Non è una moda passeggera, ma un approccio sostenibile al benessere. L’importante è ascoltare il proprio corpo e trovare il ritmo giusto.

DIETA HASHIMOTO: COSA MANGIARE PER PERDERE PESO E STARE MEGLIO CON LA TIROIDITE AUTOIMMUNE

La tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune che colpisce la tiroide, causando sintomi come affaticamento, aumento di peso, gonfiore, difficoltà di concentrazione e sbalzi d’umore. Una dieta specifica per Hashimoto può aiutare a ridurre l’infiammazione, migliorare i livelli ormonali e favorire la perdita di peso.

Scopri in questo articolo cosa mangiare, cosa evitare e come strutturare un piano alimentare equilibrato per convivere al meglio con questa condizione.

Cos’è la Tiroidite di Hashimoto?
La tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune cronica in cui il sistema immunitario attacca erroneamente la ghiandola tiroidea. Questo può portare a ipotiroidismo, ovvero una produzione insufficiente di ormoni tiroidei.
I sintomi comuni includono:

  • Aumento di peso o difficoltà a dimagrire
  • Stanchezza cronica
  • Sensazione di freddo
  • Gonfiore addominale
  • Depressione o sbalzi d’umore
  • Caduta dei capelli

Una dieta funzionale anti-infiammatoria, associata a un corretto stile di vita, può aiutare a ridurre questi sintomi e a migliorare la qualità della vita.

Dieta Hashimoto: Obiettivi Principali

  • Ridurre l’infiammazione sistemica
  • Supportare il funzionamento della tiroide
  • Regolare il peso corporeo
  • Migliorare l’assorbimento di nutrienti essenziali
  • Limitare la risposta autoimmune

Cosa Mangiare con Hashimoto
Ecco gli alimenti consigliati per chi soffre di tiroidite autoimmune:

Verdure a basso contenuto di goitrogeni (crucifere cotte)

  • Zucchine, carote, peperoni, spinaci (cotti), lattuga
  • Broccoli, cavolo e cavolfiore solo ben cotti (per ridurre i goitrogeni)

Proteine magre e grassi buoni

  • Pesce azzurro (ricco di omega-3)
  • Uova biologiche
  • Olio extravergine d’oliva, avocado, semi di lino e di chia

Carboidrati complessi (senza glutine)

  • Riso integrale, quinoa, miglio, patate dolci
  • Frutta a basso indice glicemico (mirtilli, fragole, mele)

Alimenti funzionali e antinfiammatori

  • Curcuma, zenzero, tè verde
  • Brodo di ossa (ricco di collagene)
  • Alimenti fermentati (kefir, crauti, kombucha – solo se tollerati)

Cosa Evitare nella Dieta Hashimoto
Ci sono alcuni alimenti che possono peggiorare i sintomi o scatenare reazioni autoimmuni:

  • Glutine: il glutine è spesso associato a reazioni autoimmuni. Anche in assenza di celiachia, eliminarlo può aiutare a ridurre l’infiammazione.
  • Latticini: possono aumentare la permeabilità intestinale e aggravare l’infiammazione.
  • Zuccheri raffinati e dolcificanti artificiali: aumentano l’infiammazione e alterano il microbiota intestinale.
  • Cibi ultra-processati e fast food: contengono grassi trans, additivi e conservanti che stressano il sistema immunitario.

Esempio di Giornata Alimentare Tipo

Colazione

  • Uova strapazzate con spinaci cotti e avocado
  • Infuso di zenzero o tè verde

Spuntino

  • Una manciata di mandorle non salate e una mela

Pranzo

  • Filetto di salmone al forno
  • Patate dolci e zucchine grigliate
  • Un cucchiaio d’olio EVO a crudo

Merenda

  • Kefir di cocco o frullato con proteine vegetali

Cena

  • Zuppa di verdure con quinoa
  • Fagioli neri o lenticchie
  • Verdure cotte condite con olio e curcuma

 

Attività Fisica e Gestione dello Stress
La dieta non basta da sola. È importante:

  • Fare movimento dolce e regolare (camminate, yoga, pilates)
  • Dormire almeno 7-8 ore per notte
  • Praticare tecniche di rilassamento (respirazione profonda, meditazione, journaling)

Lo stress cronico è un nemico silenzioso della tiroide. Imparare a gestirlo è fondamentale per migliorare la salute generale.
Seguire un’alimentazione pensata per le esigenze della tiroidite autoimmune può fare una grande differenza nella tua vita. Con la Dieta Hashimoto, puoi:

  • Dimagrire in modo naturale
  • Ridurre i sintomi infiammatori
  • Recuperare energia e lucidità
  • Prenderti cura della tua tiroide in modo consapevole
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